È arrivata l’estate e per molti iniziano le gite fuori porta. Sia una vacanza di qualche settimana, sia una “toccata e fuga” giusto per rilassarsi, tutti vogliamo evitare di restare imbottigliati nel traffico.
Fino a prima dell’avvento dei navigatori, in macchina non poteva mancare la mappa cartacea dell’italia, e le mappe locali collezionate presso gli infopoint. I navigatori, pur essendo nati già nei primi anni ’90, riscuotono successo negli anni 2000, quando il prezzi iniziano a diventare più accessibili. Così facendo i nostri parabrezza cominciano a diventar la sede preferita per i dispositivi mediante sistemi a ventosa, oggi soppiantati dai supporti per smartphone o da sistemi integrati nelle più recenti autoradio (o meglio media center) delle autovetture.
Arriviamo dunque al cuore dell’articolo: gli smartphone ed i navigatori. Ormai tutti i device di ultima generazione sono dotati di gps (o per meglio dire di a-gps, ovvero sistemi assistiti che permettono la localizzazione grazie ai satelliti ed alla “cella” di connessione del proprio cellulare, offrendo maggior precisione nel contesto urbano) oltre che della connessione dati.
Oggi bisogna stare attenti a diversi aspetti nella scelta del navigatore. Ecco i criteri usati nella nostra valutaizone:
- affidabilità – quali potenzialità ha il navigatore per proporre mappe aggiornate, in modo da ottimizzare il proprio viaggio? Aggiornamenti dei tracciati da parte dagli utenti aumentano il punteggio di tale aspetto. Più stelle = mappe più precise ed aggiornate;
- aggiornamenti in tempo reale – Rilevazioni in tempo reale e segnalazioni degli utenti possono aiutare la pianificazione, e l’elaborazione ottimale proposto dall’app. Più stelle = aggiornamento più reattivo e social;
- connessione – ci sono navigatori che recuperano i dati direttamente dai server ed altri che salvano completamente o in modo parziale le vostre mappe. Il vantaggio di avere le mappe in memoria è quello di avere una visualizzazione più reattiva e di risparmiare il traffico dati del vostro dispositivo (in particolare all’estero o nelle zone dove non si prende). Più stelle = meno connessione dati richiesta;
- batteria – la durata di un device in modalità batteria è importante se non si hanno possibilità di ricarica. A seconda dei tempi di aggiornamento e dei dispositivi utilizzati si riduce drasticamente l’autonomia del proprio dispositivo. Più stelle = minor consumo di batteria.
Iniziamo dunque a presentarvi qualche navigatore e qualche trucchetto per ottimizzare al meglio il vostro dispositivo (in particolare android). I navigatori analizzati saranno:
GOOGLE MAP
WAZE
OSMAnd
Altri navigatori
Avertenze!
GOOGLE MAP
Quante volte vi sarà capitato di dover cercare una località ed usare google map per individuarla? Capire quanto è distante la vostra meta? Spesso e volentieri, anche nella modalità Earth o Street View per avere punti fisici di riferimento.
Applicativo gratuito ed è sicuramente è il sistema di navigazione predefinito di molti dispositivi, in particolare per i sistemi android, oltre che una delle piattaforme più usate nel web.
Oltre ad essere ottimale per capire dove si trova la nostra meta, ha un buon navigatore, dotato di un sistema vocale che si è perfezionato con il tempo, ed indicazione della corsia da mantenere.
A seconda degli utenti che frequentano il percorso e delle velocità, andrà a segnalarvi i rallentamenti ed i cantieri presenti, mediante semplici colori dal verde per la percorrenza libera, al rosso per rallentamenti o addirittura al nero per segnalare una coda che avanza a passo d’uomo.
Nel tempo google ha permesso di scaricare la mappa sul proprio dispositivo, riducendo così il consumo di dati dal vostro piano tariffario, e se siete all’estero evitare del tutto i flussi dati a vantaggio di un uso gratuito del gps.
Per scaricare un’area da utilizzare offline, procedi nel seguente modo.
- Apri l’app Google Maps
sul tuo telefono o tablet.
- Assicurati di essere connesso a Internet e di avere eseguito l’accesso a Google Maps.
- Cerca un luogo, ad esempio
San Francisco. - Nella parte inferiore dello schermo, tocca la barra contenente il nome del luogo che hai cercato. Se cerchi un luogo come un ristorante, tocca Altro
.
- Seleziona Scarica
.
Il sistema di ricerca vi permetterà di individuare anche attività senza conoscere l’indirizzo mediante il solo nome (ad esempio cercando FABLAB BERGAMO troverete la nostra posizione) o anche con un’indicazione generica come “camping” “hotel” “bar” “pizzeria” etc.. Questo rende la navigazione molto più semplice anche nei posti a noi sconosciuti.
Oltre a fornire indicazioni per viaggiare in auto, si possono avere indicazioni per l’uso di mezzi pubblici e percorsi a piedi/bici.
La nostra valutazione:
| GOOGLE MAP | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| AFFIDABILITÀ | |||||
| AGGIORNAMENTO | |||||
| CONNESSIONE | |||||
| BATTERIA | |||||
Se cercate un navigatore semplice, flessibile per ogni necessità, con la possibilità di salvare le mappe dal proprio device, Google Map è l’applicazione che fa per voi.
Purtroppo i prodotti Google non sono supportati dagli smartphone di microsoft, ma si trovano alternative realizzate da sviluppatori indipendenti come gMap che recuperano i dati dalle mappe google. Purtroppo non offrono le stesse funzionalità.
WAZE
Da una piccola app per la navigazione stradale basata sul concetto di crowdsourcing (ovvero dallo sviluppo collettivo di una grande comunity social) avviato da una start-up israeliana, ha attirato l’attenzione di google che l’ha assorbita nel 2013, mantenedo la sua indipendenza come progetto da quanto sviluppato in google map.
Proprio il concetto di crowdsourcing è l’aspetto che rende questo applicativo gratuito uno strumento fantastico: la partecipazione degli utenti della strada. Il sistema di waze identifica in modo costante la velocità, e nel caso di rallentamenti (proprio come google map) vi segnalerà mediante colori e una nuvoletta la velocità media della percorrenza. Ma l’utente può, mediante un rapido uso dei pulsanti touch presenti sul display che non staccano l’utente dalla strada, segnalare cantieri, code e rallentamenti, velox (anche i tutor), polizia, oggetti sulla strada. Dalla nascita del progetto buona parte delle strade sono state indicizzate anche per limiti di velocità, quindi un tachimetro vi segnalerà il superamento del limite.
La comunity italiana è molto attiva, ma anche quella internazionale che durante le vacanze passa sul nostro territorio, partecipando con molte segnalazioni. La grande quantità di segnalazioni permette di stabilire il percorso ottimale, anche per risparmiare qualche minuto.
L’assistente vocale è ben tradotto, anche se a volte per aggiornamenti o meno, potrebbe tornare improvvisamente l’impostazione in inglese. Pochi passi e si ripristina la lingua italiana.
Nota negativa per il consumo di batteria, abbastanza elevato. Quindi durante i viaggi lunghi in auto è consigliato usare la presa accendisigari per tenere alimentato il dispositivo. Batteria stressata anche dalla connessione, attiva soprattutto per il download delle mappe (quindi non molto incisiva sul consumo dei Gb del vostro pacchetto dati, ma si fa sentire).
Ecco quindi la nostra valutazione.
| WAZE | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| AFFIDABILITÀ | |||||
| AGGIORNAMENTO | |||||
| CONNESSIONE | |||||
| BATTERIA | |||||
Se temete i velox, le code e tutti i pericoli della strada, questa è la soluzione adatta per voi.
OSMAnd
Se si parla di software libero OSMAnd è sicuramente l’app per eccellenza: utilizza OpenStreetMap come fonte predefinita delle mappe e per cui gode di un gran numero di contributori sia dal punto di vista della qualità delle mappe e sia per le funzionalità di navigazione proposte.
L’aspetto che ci ha colpito è che possono essere scaricate gratuitamente fino a 9 mappe complete della nazione, ad esempio tutta l’italia in un file da 1.70Gb circa e costantemente aggiornato. Quindi l’applicazione avrà da mantenere attiva la sola posizione gps: un gran risparmio di batteria. Si possono scaricare le mappe anche in tempo reale, ma con un consumo elevato, viste le quantità di dati da ricevere (come i POI e tutti i precorsi alternativi).
Inoltre è stata utile anche fuori dalla strada: di fatti il progetto openstreetmap riporta i percorsi ciclo-pedonali ed addirittura i percorsi del CAI con la numerazione ufficiale, le aree di sosta, le fontane, e tutti i POI (Point Of Interest o PDI Punto Di Interesse). Quindi utilissima nei fuoristrada, ad esempio il giro delle Orobie.
Abbiamo dato la seguente valutazione.
| OSMAnd | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| AFFIDABILITÀ | |||||
| AGGIORNAMENTO | |||||
| CONNESSIONE | |||||
| BATTERIA | |||||
Se quindi andate per percorsi ciclopedonali o girate in montagna o siete in campeggio e volete sapere i punti per sostare e rifornirvi, questa applicazione fa per voi.
Altri navigatori
Abbiamo recensito solo alcuni dei navigatori gratuiti che gli store offrono, e che sono disponibili su molte piattaforme, volendo valorizzare principalmente applicativi che hanno ampia diffusione, funzionali e che si appoggiano su iniziative di partecipazione (il crowdsourcing).
Applicativi come TomTom, sygic ed here sono molto funzionali, meno partecipativi e con funzionalità attivabili a pagamento (ad esempio servizi velox e segnalazione limiti).
Avvertenze
Ricorda: Presta sempre attenzione all’ambiente che ti circonda!
Se devi interaggirre con il cellulare, accosta o usa i comandi vocali! Non distogliere lo sguardo dai pericoli della strada.
E se si scarica la batteria, non andare in panico, i cartelli stradali sono sempre utili e chiedere gentilmente un’informazione ad un passante non fa’ mai male.
BUON VIAGGIO E BUON DIVERTIMENTO.
